La fragilità del tempo giapponese Terremoto Riduce il Day
Pubblicato da Stuart on Marzo 16th, 2011
Il recente e tragico terremoto che ha lasciato tanta devastazione in Giappone ha anche messo in evidenza un aspetto interessante per la misura del tempo e la rotazione della Terra.
Così potente è stato il terremoto di magnitudo 9.0, in realtà spostato l'asse della Terra da 165mm (6½ pollici) secondo la NASA.
Il sisma, uno dei più potenti sentiva sul Erath negli ultimi millenni, ha modificato la distribuzione della massa del pianeta, causando la Terra a ruotare sul suo asse quel po 'più veloce e quindi, accorciando la lunghezza di tutti i giorni che seguiranno.
Per fortuna, questo cambiamento è così minuto non è evidente nella nostra attività quotidiane come la Terra ha rallentato da meno di un paio di microsecondi (poco più di un milionesimo di secondo), e non è insolito per gli eventi naturali a rallentare la velocità di rotazione della Terra.
Infatti, poiché lo sviluppo dell'orologio atomico negli 1950 di, è stato realizzato rotazione terrestre è mai continuo e in effetti è aumentata leggermente, molto probabilmente per miliardi di anni.
Questi cambiamenti nella rotazione della Terra, e la lunghezza di un giorno, sono causati dagli effetti del movimento oceani, vento e l'attrazione gravitazionale della luna. Infatti, è stato stimato che prima gli umani arrivarono sulla Terra, la lunghezza di un giorno durante il periodo Giurassico (40-100 milioni di anni fa) la lunghezza di un giorno era solo 22.5 ore.
Questi cambiamenti naturali alla rotazione della Terra e la durata di un giorno, sono solo evidente a noi grazie alla natura precisa orologi atomici che devono tenere conto di questi cambiamenti per garantire che il globale tempi UTC (Coordinated Universal Time) non allontanarsi da tempo solare medio (in altre parole mezzogiorno ha bisogno di rimanere quando il sole è più alto durante il giorno).
Per raggiungere questo obiettivo, secondi in più vengono aggiunti di tanto in tanto su UTC. Questi secondi in più sono conosciuti come secondo salto e più di trenta sono stati aggiunti al UTC dal momento che il 1970 del.
Molte reti e tecnologie informatiche moderne si basano su UTC per mantenere i dispositivi sincronizzati, di solito ricevendo un segnale orario tramite un server NTP dedicato (Network Time Protocol).
NTP time server sono stati progettati per accogliere queste secondi bisestili, permettendo ai sistemi e le tecnologie informatiche per rimanere accurato, preciso e sincronizzato.