Mantenere l'ora globale con UTC
Pubblicato da Richard Williams N on Gennaio 22nd, 2008
Che ore sono? Una delle domande più comuni pronunciate in tutto il mondo, ma cosa esattamente stiamo chiedendo? Chiedete a qualcuno in Cina che cosa è il momento, allora certamente otterrete una risposta diversa se chiedete a un americano, ovviamente le loro zone di tempo sono sul lato opposto del mondo.
Ma cosa succede se chiedi a due persone nella tua stessa stanza? Potresti ottenere la stessa risposta da entrambi, ma poi di nuovo l'orologio di una persona potrebbe essere un minuto o due più veloce.
Quando chiediamo il tempo allora quello che stiamo davvero chiedendo è una stima approssimativa per il fuso orario in cui siamo. Alcuni orologi sono più precisi di altri, ma è spesso sufficiente per le nostre esigenze quotidiane.
Ma cosa succede se hai bisogno di sapere l'ora esatta e cosa succede se tu devi sapere che tempo è anche un altro paese? Forse avete comprato un biglietto aereo; Sarebbe deludente tornare in aeroporto solo per essere detto che il tuo biglietto è stato venduto a qualcun altro in quanto l'orologio al loro agente di viaggio era più lento di quello in cui è stato acquistato il tuo biglietto.
Quindi, come fa l'industria globale mantenere un tempo accurato tra di loro? La risposta è abbastanza semplice e si chiama Coordinated Universal Time o UTC.
L'Ufficio internazionale dei pesi e delle misure (BIPM) funge da tempo per il mondo e ha iniziato UTC in 1972 dopo lo sviluppo di orologi atomici.
L'orologio atomico fu sviluppato per la prima volta nel 50 quando fu scoperto che il cesio dell'atomo-133 risuonava ad una frequenza esatta di 9,192,631,770 ogni secondo. Questa frequenza era così esatta che gli orologi atomici svilupparono un'accuratezza di un secondo in 1.4million anni e il Sistema internazionale di unità definì la seconda come la frequenza dell'atomo di cesio 133 e nacque un'unità internazionale per misurare il tempo.
Tuttavia, gli orologi atomici sono ancora più precisi della Terra stessa, che in realtà sta rallentando la sua rotazione. Questo rallentamento è solo piccolo, ma se il sistema standard di tempo, UTC, non lo compensasse, alla fine della mezzanotte cadrebbe nel bel mezzo della giornata (anche se ciò richiederebbe un millennio o due) in modo che i secondi bisestili vengano aggiunti ogni pochi anni compensare.
L'unico problema con i timepieces UTC è che gli orologi atomici sono enormi sia in dimensioni che in costi. In realtà sono in genere solo nei laboratori di fisica su larga scala quali NPL (National Physics Laboratory, Regno Unito) o MIT (Massachusetts Institute of Technology, Stati Uniti).
Quindi come fa il resto del mondo a tenere traccia dell'ora UTC? Il tempo raccontato su questi vasti orologi atomici viene trasmesso attraverso le trasmissioni radio o il sistema satellitare GPS (la navigazione satellitare dipende da UTC, in quanto senza il satellite non è possibile sapere esattamente dove si trova un ricevitore).
La maggior parte delle reti di computer è sincronizzata con l'ora UTC su Internet (che non è sicura e consigliata solo agli utenti domestici) o tramite server GPS o radiofonici specializzati. Questi time server fanno uso di NTP (Network Time Protocol) sviluppato negli ultimi 25 anni per mantenere sincronizzate le reti di computer in modo che non debbano fare affidamento sui loro orologi interni imprecisi.
I server NTP e UTC hanno permesso all'industria di diventare veramente globale e ha reso possibili tecnologie come i satelliti di comunicazione, i telefoni cellulari, i navigatori satellitari e gli ATM che tutti noi diamo per scontati.